Abbiamo appena pubblicato la notizia della ricerca sull’influenza della luce nel momento della nascita e le conseguenze che si ripetono nel corso della vita, e siamo già chiamati a riflettere sul fenomeno a cui credo che tutti abbiamo assistito oggi: di un peggioramento dell’umore nei pazienti. Io ne ho visti una ventina: non è un campione sufficientemente vasto per farmi tirare delle conclusioni, ma riporto la sensazione di cui ho detto. (A.Rapaggi)
Consultori, 186 chiusure in due anni
mancano i soldi e il personale
Nati 35 anni fa come presidio sul territorio, oggi portano spesso avanti con difficoltà il compito di aiutare donne, coppie e famiglie: spazi ridotti, carenza di pediatri e infermieri. La crisi è nazionale con le eccezioni di Lombardia, Emilia, Toscana e Sardegna dove la rete cresce
Il procedimento messo a punto dagli scienziati della New York University non prevede l’uso di farmaci: il ricordo puroso non viene sostituito con un altro ma, nel momento in cui il cervello lo ricostruisce, manipolato in modo da cancellare il sentimento di paura che lo accompagna
Parli con il pc e le piante?Lo ha deciso l’evoluzione
Antropomorfizzare le cose inanimate, cioè trattarle come se fossero persone. Un meccanismo che, secondo gli studiosi, si è sviluppato per aiutarci a sopravvivere in un mondo imprevedibile. Ma che può indurci in confusioni e renderci vulnerabili
Depressione post parto, una campagna e un sito perché le donne siano meno sole
Ogni anno 90mila ne soffrono ma le forme diagnosticate sono meno del 50%. Il disturbo può essere prevenuto
MILANO – Non si “vedono” perché il loro disturbo viene spesso sminuito e sottovalutato, eppure sono 90mila le donne italiane che ogni anno soffrono di depressione in gravidanza e post partum. Le forme diagnosticate e curate sono meno del 50%.
La Nasa: ci sono alieni sulla Terra”Un microbo vive in ambiente letale” Maggiori informazioni
Respirazione e massaggi sono pratiche benefiche in casi di ritiro libidico grave. Quando cioè la persona mette una corazza difensiva molto spessa (W. Reich) tra le proprie pulsioni e la loro realizzazione. E’ giusto per promemoria e fa piacere che ogni tanto qualcuno si accorga del problema, anche se per attirare l’attenzione devono parlare dei sintomi fisici. (A. Rapaggi)
Pubblichiamo questo lavoro perché ci sembra nel complesso ben fatto.
Osserviamo che mancano elementi di una certa importanza, evidentemente sconosciuti ai compilatori, ma ci proponiamo di contribuire appena possibile al suo completamento.