Il nome della Scuola è parzialmente cambiato negli ultimi anni.
Non è cambiato il metodo, ma è stato messo l’accento sull’individuo che si muove nella coppia e nella famiglia.
Infatti, lo psicodramma analitico che abbiamo sviluppato a Mosaico si è dimostrato particolarmente efficace nella soluzione dei problemi di tipo relazionale, quando si tratta d’intervenire sulle cause profonde dei sintomi.
L’individuo di oggi vive una contraddizione nuova: cerca fortemente “la propria anima gemella” ma non riesce a vivere un rapporto duraturo in modo reale e sereno. E’ ostacolato dal narcisismo, dall’idealizzazione, dalla paura.
Si tratta di un problema di assestamento sociale che porta un numero alto di pazienti a cercare lo psicoterapeuta specializzato.
Le tecniche superficiali si dimostrano sempre meno utili perché la radice dei problemi di coppia è sempre più chiaramente nelle famiglie d’origine.
Durante gli anni della Scuola studiamo, discutiamo e facciamo molte prove psicodrammatiche su questo argomento.
Ora passiamo alla descrizione del metodo, che spiega perché la scelta dello psicodramma analitico Mosaico è attualmente la soluzione più valida.
Lo Psicodramma Analitico “Mosaico” ha come base portante la psicoanalisi e come primo elemento integrativo la bioenergetica.
Per diverso tempo è stato chiamato anche psicodramma analitico integrato.
Ma, come dice il nome, “Mosaico Psicologie”, è dal 1978 che il nostro Istituto è sinonimo di ricerca dell’integrazione tra diverse teorie e tecniche psicologiche. Nessuna esclusa.
Nota. Il termine “analitico” non si riferisce a Jung ma alla consuetudine delle persone, in Italia, di chiamare analisi la psicoanalisi, per brevità.
Lo psicodramma analitico Mosaico, costruito in più di quarant’anni, è la somma:
- delle ricerche sulla tendenza relazionale, fatte dal dottor Rapaggi, che permettono la scelta più sicura del setting;
- della lettura e della nostra vasta esperienza sulle distorsioni caratteriali dovute all’ambiente;
- degli studi teorico pratici sul linguaggio e delle reazioni del corpo;
- delle innumerevoli scene di psicodramma, sociogramma e sociodramma, condotte in quarant’anni di lavoro;
- degli psicomos: la supervisione nella scuola, sullo psicodramma analitico integrato
Lo Psicodramma Analitico “Mosaico” è quindi un’integrazione tra metodi e setting differenti, personalizzati, sperimentati come profondamente validi, che porta alla soluzione di sintomi attraverso la conoscenza e il riequilibrio della personalità.
In particolare, con Psicodramma Analitico “Mosaico” intendiamo quella rappresentazione scenica spontanea, che permette:
- di conoscere la propria tendenza naturale e confrontarla con le reazioni provocate dall’ambiente;
- di rendere visibile, conoscibile e interpretabile il materiale latente/rimosso (prerogativa traslata dalla psicoanalisi);
- di far rivivere sulla scena i conflitti intrapsichici, attraverso gli “Io ausiliari” (modalità che rispetta lo psicodramma inizialmente ideato da Moreno e vi aggiunge lo strumento psicoanalitico e la bioenergetica);
- di accettare e vincere, nel gruppo, le frustrazioni che aiutano a superare le fasi dello sviluppo psichico-affettivo;
- di riconoscere nel corpo il linguaggio dell’inconscio e i segnali di malessere psicologico;
- d’imparare le tecniche per intervenire sulla psiche attraverso il corpo;
- di portare alla coscienza i conflitti interpersonali, di rielaborarli e di sperimentarne sbocchi risolutivi;
- di restituire al soggetto la propria spontaneità e di sviluppare il proprio potenziale creativo.