La lettura psicologica del corpo: la bocca

Diadmin

La lettura psicologica del corpo: la bocca

Le mascelle e la bocca. Se è vero che tutte le parti del corpo sono collegate, mascelle e bocca lo sono ancora di più, tanto che se un’espressione emotiva fosse trattenuta da una sarebbe certamente rivelata dall’altra.

L’equilibrio delle parti disegna una mascella abbastanza pronunciata, che sarebbe segno di una buona determinazione ad agire, e una bocca dal tratto orizzontale, senza cadute negli angoli, con le labbra leggermente portate all’esterno.

Non ho mai trovato riscontri al fatto che la bocca dell’estroverso sarebbe più larga e viceversa più stretta quella dell’introverso, lo scrivo perché è una notizia piuttosto diffusa. E’ vero invece che una persona abituata a sorridere, o meglio a ridere apertamente, porta sul viso il disegno delle labbra più aperte, mentre una persona più cupa ha abituato le labbra ad una posizione più chiusa. Direi che il segnale più valido sia la tensione che accompagna, se c’è, l’una o l’altra posizione.

Quando manca equilibrio abbiamo le possibilità di un eccesso e di una carenza di energia. Naturalmente parliamo sempre di tendenze, di valori che possono avere una serie di punti che vanno dal minimo al massimo. Ecco come si manifestano sul viso:

  • la mascella eccessivamente caricata, è super sviluppata, è spinta in avanti dal blocco dell’aggressività e il soggetto comunica all’esterno questa pulsione di cui pare perdere il controllo da un momento all’altro, comunica di trattenere  una bomba pronta ad esplodere;
  • la mascella sottosviluppata, cioè caricata per difetto, comunicherebbe debolezza, mancanza di affermazione, di determinazione, di assunzione di responsabilità, e naturalmente incapacità di reggere una sfida aperta;
  • le labbra chiuse, sottili, strette, sarebbero segno d’insufficienza nutritiva ma anche d’improvvisa carenza, di delusioni legate al rapporto con la madre e darebbero come messaggio quello della dipendenza, del bisogno assoluto,  della sfiducia;
  • il disequilibrio nelle labbra, che si ritrova quando un angolo è ritratto, a destra o a sinistra, rivelerebbe un conflitto  nella fase orale, dove il desiderio di nutrirsi è fermato, ma solo parzialmente, da sentimenti di paura o di rancore;
  • le labbra eccessivamente aperte potrebbero scoprire, più che una disponibilità a relazioni aperte e cordiali, l’angoscia narcisistica di non esistere per gli altri e la disperata volontà di sedurre l’ambiente.

Alfredo Rapaggi

Info sull'autore

admin administrator

M0r3N0_11